DOMENICA 12 APRILE A SAN MINIATO (IN PROVINCIA DI PISA)

LANCIO DEGLI AQUILONI

SUL PRATO DAVANTI ALLA TORRE DI FEDERICO II SI LEVANO IN VOLO DIECINE DI AQUILONI COSTRUITI DAI MAESTRI DI SAN MINIATO SECONDO LA TRADIZIONE TOSCANA.

CANNE DI PIUME ESSICATE, SPAGO, COLLA FATTA CON ACQUA E FARINA, CARTA OLETA O VELINA ..

.... E POI IL VENTO FARA' IL RESTO .....

http://www.sanminiatopromozione.it/en/festa-degli-aquiloni

GIA' CHE SIAMO A SAN MINIATO .........VALE LA PENA AMMIRARE UN INSIEME DI MAIOLICHE TUNISINE DEL XIII SECOLO

http://www.davisefranceschini.it/?p=4154

COSTUDITE NEL MUSEO DIOCESANO CHE TESTIMONIANO IL COMMERCIO CHE FACEVA TAPPA A PISA ATTRAVERSO LA VIA D'ACQA DEL FIUME ARNO.

E NELLLO STESSO MODO RICORDIAMO CHE SIAMO AL CENTRO DELLA ZONA DI RICERCA DEL TARTUFO : A VOI LA SCELTA ...

    SCOPRI   FIRENZE  di Maria Grazia Linares

Città di santi, artisti, lestofanti (aneddoti, storia e dicerie)

   A prima vista viene da domandarsi: perchè un altro libro su Firenze? Non ne sono stati scritti abbastanza?...

Questo libro divertente e snello nella lettura è stato scritto appositamente per tutti coloro che amano, appunto, le letture scorrevoli, gli episodi caratteristici e magari poco conosciuti relativi alla nostra città, i detti curiosi, le tradizioni meno conosciute...

Si inizia così con la Firenze romana per poi passare al periodo delle invasioni barbariche ed i secoli più bui della storia della nostra città, e quindi alla nascita del Comune.

Non poteva poi mancare la parte dedicata a Lorenzo il Magnifico ed a tutta la Casata dei Medici che ha lasciato tracce di bellezza indelebile in tutta  la città. Il capitolo si chiude con la fine del loro dominio  a metà del 1700 e l'avvento dei Lorena.

Si arriva quindi al 1859 con l'annessione pacifica di Firenze al Regno del Piemonte e successivamente a Firenze capitale d'Italia. Fatto questo che porterà ad una grossa rivoluzione urbanistica in particolare con l'abbattimento delle mura medievali e di una grossa parte del centro storico per far posto  ai nuovi viali di  Circonvallazione ed a Piazza della  Repubblica come  la vediamo oggi.

L'ultima parte di questo piacevolissimo libro fa cenno ai due terribili conflitti mondiali con le distruzioni che ne seguirono, ed alla  terribile alluvione del 1966, nonché alle più recenti novità urbanistiche, senza tralasciare il sempre presente senso critico tipico del fiorentino!!!

Ma nel titolo si parla anche di città di Santi...ed in effetti sono citati proprio i Santi più venerati a Firenze, uno su tutti S. Giovanni Battista.

E vengono anche spiegati alcuni detti curiosi che col tempo sono entrati nel parlare comune: per esempio “essere alle porte coi sassi”, oppure “S. Giovanni non vuole inganni”...., e ancora un modo di dire quasi quotidiano cioè avere qualcosa “a  ufo”.....e tanti altri da scoprire proprio leggendo!

Completano il libro una serie di aneddoti curiosi e divertenti e la piacevole spiegazione dei nomi di alcune delle più conosciute strade del centro storico.

Un percorso vario ed articolato oltre che divertente attraverso la storia e le strade della nostra città.

 GINO E FAUSTO UNA STORIA ITALIANA   di Franco Quercioli

Gino Bartali usava dire: “il bene si fa ma non si dice. E certe medaglie si appendono all'anima non alla giacca”.

Un campione dei pedali ma molto di più: questo era Gino Bartali! Che dal suo sellino ha visto l'Italia soffrire e cambiare sotto i colpi della guerra che condizionò e non poco anche la sua carriera di campione. Ginettaccio che, sempre a fianco dell'immancabile avversario Fausto Coppi, ha immortalato un'epoca sportiva con memorabili vittorie e riconoscimenti sportivi e non. L'ultimo – quello di “Giusto delle Nazioni”- assegnatogli dallo Yad Vashem di Gerusalemme per il suo impegno nel salvare gli ebrei italiani perseguitati durante il fascismo.

In questo libro si ripercorre la vita e l'epopea di questo campione dello sport e di vita.